Un aiuto in casa per i i neogenitori si chiama scaldabiberon

Quante volte vi è successo di svegliarvi durante la notte perché il vostro piccolino sta urlando sveglio e affamato. Mentre sono ancora neonati, i nostri bambini si svegliano ogni due o tre ore con una fame incredibile.

Allora così assonnati dobbiamo alzarci, fare il latte, scaldarlo nella temperatura giusta, magari a bagnomaria o in microonde, non sapendo effettivamente se la temperatura è giusta o no, versando un po’ di latte sul braccio per verificare che non sia troppo caldo o troppo freddo.

Conosciamo da vicino i scaldabiberon

Gli scaldabiberon sono degli elettrodomestici di dimensioni piccolissime che servono per scaldare il latte per il vostro bambino. Con gli scaldabiberon questi incubi per noi sono finiti. Questi piccoli apparecchi con il biberon in dotazione sono la salvezza per le nostre notti insonne con i bambini appena nati.

Basta preparare il latte nell’apposito biberon ( compatibile con la marca dell’apparecchio- del scaldabiberon ) e quando il nostro bambino durante la notte si sveglia mettiamo il latte nel apposito buco e il segnale acustico ci avviserà quando è stata raggiunta la temperatura impostata per il latte.

Non dovrete avere paura se il latte è troppo caldo o troppo freddo, con lo scaldabiberon sarà sempre perfetto per il vostro bambino. Se invece avete dei gemelli niente paura, perché in commercio troverete degli scaldabiberon con due buchi per mettere due biberon con il latte, e i vostri bambini gemellini mangeranno contemporaneamente.

A cosa servono i vari tipi di scaldabiberon

Gli scaldabiberon chicco più semplici e essenziali sono quelli che riscaldano solamente il latte, mentre quelli più tecnologici possono riscaldare anche le pappe e omogenizzati, così lo svezzamento dei vostri piccolini diventerà una cosa semplicissima.

Per i genitori che sono sempre in viaggio certi scaldabiberon danno in dotazione una presa per poterlo collegare all’accendisigari dentro la macchina, così anche nel viaggio e nella macchina il vostro bambino non dovrà bere il latte o omogenizzato freddo, ma saranno sempre belli e caldi.

Durante l’acquisto state attenti a cosa comprate. È vero che ci sono molti negozi di seconda mano che vendono anche dei scaldabiberon usati, ma è un rischio comprare questi piccoli elettrodomestici già usati anche per il fatto che non dispongono più della garanzia e non sapiamo cosa stiamo comprando.

Se potete comprate sempre uno nuovo. Si possono trovare tranquillamente nelle farmacie vicino a casa vostra, nei negozi specializzati per i bambini oppure nei negozi on line. Scegliete comunque sempre quello che va meglio per voi e per le vostre esigenze.

Se non viaggiate tanto comprate un semplicissimo scaldabiberon senza aggiunte per la macchina o altri accesori. I prezzi non sono tanto esagerati e variano da una decina di euro fino ad un massimo di trenta euro.

Giardino sempre perfetto senza sforzi con il robot tagliaerba

Avere il prato sempre curato è il sogno di tutti noi che abbiamo il giardino. Ma un prato sempre curato e bello vuole molta dedizione, tempo e lavoro, oppure tanti soldi per chiamare ogni tanto il giardiniere che farà il lavoro per noi.

È un lavoro che dovrebbe essere fatto molto spesso specialmente durante il periodo piovoso e umido quando l’erba cresce ancora più velocemente. Ci succede di non avere voglia o tempo e poi il nostro prato sembra una foresta. Ma perché permettere questo se esiste una soluzione e si chiama robot taglia erba.

Lavora a posto nostro

Il robot taglia erba lavora per noi, fa tutto per noi e può essere pure programmato, seguito a distanza e può lavorare addirittura sotto la pioggia. È di dimensioni abbastanza ridotte ( un po’ più grande di un robot aspirapolvere per la casa ).

Ha la sua base dove torna per ricaricarsi e preparasi per il lavoro successivo programmato. Dentro di se ha un GPRS che fa una mappa del terreno e noi lo dobbiamo solo impostare. Può tagliare l’erba anche sui prati non dritti e addirittura fino alla pendenza e salita di 45 gradi.

Riescono ad evitare gli ostacoli e cambiare il percorso. Sotto la pioggia o sole loro lavora senza sosta. Possono fare i giardini di una grandezza di circa 16 000 metri, anche se potreste trovare in commercio pure i robot tagliaerba più piccolini per i terreni di dimensioni più ridotte.

Un tagliaerba intelligente

Se state pensando all’acquisto di un robot tagliaerba dovreste sapere che i prezzi sono abbastanza elevati. Variano da un minimo di 1500 euro e possono arrivare a raggiungere addirittura i 4500 euro. È vero che è un apparecchio più che utile che non fa nemmeno tanto rumore mentre lavora.

Possiamo tranquillamente dormire nello sdraio accanto a lui in giardino e non sentiremo nessun fastidio ma quando ci svegliamo il nostro prato sarà perfettamente tagliato. Possiamo verificare il suo lavoro con un applicazione, che ci permette altrettanto di programmarlo a distanza se ci capita di andare in vacanza o mancare per un po’ da casa nostra.

Questi piccoli robot hanno una lama roteante che permette di tagliare perfettamente ogni tipo di erba, erbaccia e fiori non lasciando le imperfezioni. La lama può essere messa all’altezza che vogliamo noi, se ci piace l’erba tagliata bassa oppure un po’ più alta.

La sua efficacia durante il taglio dell’erba bagnata è altrettanto invidiabile. Il prato fatto dal robot taglia erba risulta sempre perfetto e impeccabile. È un ottimo acquisto per chi può permetterselo anche perché semplicemente trasportabile da una casa all’altra mettendolo in macchina con noi e portandolo nel portabagagli.

Con i tempi moderni sempre più gente soffre di ansia e depressione

Le statistiche effettuate nei vari paesi del mondo tra le persone relativamente giovani è più che allarmante. Solo in America più di 80 % di persone tra 25 e 45 anni soffre di ansia e/o depressione.

Ma anche in Europa la situazione non cambia molto. Il fatto dipende dalla vita frenetica, la personalità dell’individuo, dalla genetica, esperienza e sensibilità.

L’ansia non attacca le persone deboli, anzi, attacca quelle che erano forti per troppo tempo e adesso cercano un po’ di riposo perché il loro corpo e il cervello non ce la fanno più a sopportare un peso del genere.

Come spiegare l’ansia a chi non l’ha mai vissuta

L’ansia è un punto in cui arriviamo stanchi dalle esperienze che ci hanno segnato senza neanche saperlo. Ansia vuol dire esagerata preoccupazione per i dettagli, essere sempre in allerta e attenti e si può addirittura sviluppare in depressione o attacchi di panico.

Attacchi di panico nascono nel nostro cervello senza una causa spiegabile. Adrenalina comincia ad assalire il nostro corpo che comincia a sentirsi come se fosse in pericolo. Siccome adrenalina deve essere necessariamente espulsa dal nostro corpo e durante gli attacchi di panico di solito siamo in una situazione tranquilla e non c’è niente di pericoloso, succedono dei cambiamenti fisici e psicologici.

Eccessiva sudorazione, battito cardiaco aumentato, sensazione di soffocamento, sensazione di essere persi, di pericolo, che ci succederà qualcosa, di non appartenere in questo spazio e tempo, vertigini, brutta voglia. Ansia deve essere curata a lungo termine e non se ne va velocemente.

Come comportarsi

Soffrire di ansia non è un segnale di debolezza e le persone affette non si devono sentire delle persone più deboli. Ci sono mille e un elemento che può scatenare ansia tra cui anche il fattore genetico. Questo vuol dire avere il cervello più sensibile ai cambiamenti.

Quando sentire che qualcosa non va bene cercate l’aiuto dei professionisti per non peggiorare ulteriormente i sintomi. Le persone ansiose non sono in cerca di attenzioni ma sono in cerca di comprensione. Anzi attenzione e l’ultima cosa che vogliono.

A volte le persone ansiose tendono ad evitare i gruppi di persone troppo grandi e a volte hanno bisogno di isolarsi. Importante è starli a fianco, non trattarle come perdenti o le persone più deboli rispetto alle altre perché non lo sono affatto.

È vero che una persona sana che non ha mai provato la sensazione di ansia, attacco di panico o depressione non potrà capire come ci si sente, ma voi non abbiate paura e provate a spiegare le vostre sensazioni senza paura di essere giudicati. Chi vi ama vi capirà e gli altri non vi devono capire nemmeno.

Il cibo giapponese sta conquistando il mondo

Il cibo giapponese negli ultimi anni sta letteralmente conquistando tutto il mondo. La globalizzazione ormai non conosce le frontiere e noi siamo sempre più curiosi di provare dei cibi mai assaggiati prima, o sperimentare degli abbinamenti impensabili nelle nostre cucine tradizionali.

I ristoranti giapponesi ormai si trovano in tutte le città d’Italia offrendo la formula all you can eat, alla carta e consegna a domicilio. Quello che scuote più successo è sicuramente la formula all you can eat che significa “mangia quanto puoi” e ad un prezzo fisso che varia dai 12 ai 25 euro si può mangiare veramente senza limiti.

Com’è fatta la cucina giapponese

La cucina giapponese ci offre le specialità di riso, spaghetti di riso, spaghetti di soia e famosissimi sushi e sashimi che sono diventati il cibo più desiderato e richiesto del momento. Per non parlare delle tempure ( il modo tipico giapponese, e molto leggero di impanatura). Tempure di gamberoni e verdure, gamberoni fritti arrotolati in spaghetti di mais, pollo fritto e anatra in agrodolce.

Vari tipi di insalate con i sashimi (pezzi interi di pesce crudo), di aragoste, surimi e salmoni. Basta non essere allergici al pesce, sennò la scelta si riduce a poche cose e non provereste le cose più buone. Ma sushi alla fine cos’è?!

Cos’è sushi

Iniziando con antipasti dovreste assolutamente provare gli edamme che sono i fagioli di soia bolliti, di un gusto particolare tra pisellini e fave e anche le alghe giapponesi. Zuppa di miso è la zuppa di soia con alghe e formaggio tofu, gamberi e surimi. Ma vediamo di fare un po’ di ordine nel grande menù:

  • nighiri – sono i bocconcini di riso con pesce sopra (salmone, tonno, branzino,orata, gamberi cotti o crudi, capesante, anguilla o polpo)
  • temaki – sono i con d’alga con riso e varie combinazioni di pesce, avocado e spezie
  • uramaki – è il rotolo con riso esterno con migliaia di varianti disponibili
  • carpaccio di pesce – è il pesce crudo tagliato finemente
  • sashimi – sono i pezzi di pesce crudo tagliati con il coltello di circa 0,5 cm di spessore
  • tartare – è il pesce crudo battuto a coltello
  • gunkan – sono i bignè di pesce con alga all’esterno
  • hosomaki – rotolo di riso con alga all’esterno
  • chirashi – ciotola di riso con fette di pesce crudo
  • indispensabili sono le salse soia, wasabi e agrodolce

Oppure potete scegliere tra i vari menù offerti che vi danno l’antipasto, un primo, la scelta tra sushi e sashimi e un dolce che di solito è adattato alle esigenze europee e si tratta di una specie di sushi con la frutta o gelato.